Le ricadute in psicoterapia sono un’esperienza comune, che può generare sconforto e frustrazione in chi le vive. Spesso, dopo aver fatto progressi significativi, ci si può ritrovare a regredire, sperimentando nuovamente i sintomi che ci avevano portato a cercare aiuto.

Le cause delle ricadute possono essere diverse:

  • Stress: eventi stressanti come un lutto, un licenziamento o una difficoltà relazionale possono mettere alla prova le nostre capacità di coping e farci ricadere in vecchi schemi comportamentali.

  • Mancanza di consapevolezza: a volte non siamo pienamente consapevoli dei nostri trigger e delle nostre emozioni, rendendoci vulnerabili a ricadute.

  • Difficoltà di apprendimento: cambiare le proprie abitudini e modalità di pensiero richiede tempo e fatica. È normale incontrare ostacoli e dover riprendere in mano il lavoro svolto in terapia.

  • Aspettative irrealistiche: il cambiamento non è un processo lineare. Ci si può aspettare di progredire sempre e solo in avanti, senza considerare la possibilità di ricadute.

Potremmo quindi dire, in un certo senso, che è la ricaduta fa parte del percorso di una normale psicoterapia. È importante avere un atteggiamento compassionevole verso sé stessi se si sta vivendo una ricaduta e in particolare:

  • Non colpevolizzarsi: le ricadute fanno parte del processo di cambiamento. È importante non sentirsi in colpa o inadeguati, ma cogliere l’occasione per imparare da questa esperienza.

  • Riconnettersi con la terapia: è importante riprendere contatto con il proprio terapeuta, che può supportare e guidare il paziente nel superare la ricaduta.

  • Analizzare la situazione: riflettere su cosa ha portato alla ricaduta può aiutare a identificare i propri trigger e le proprie aree di vulnerabilità.

  • Rimettersi in gioco: non bisogna arrendersi. Le ricadute possono essere un’occasione per rafforzare la propria motivazione e riprendere il percorso di crescita con maggiore consapevolezza.

Le ricadute, in conclusione, non sono un fallimento, ma un’opportunità per imparare e crescere. È importante ricordare che il cambiamento è un processo graduale e che ci saranno degli alti e bassi lungo il cammino. Con il supporto del terapeuta e la propria perseveranza, è possibile superare le ricadute e raggiungere i propri obiettivi terapeutici.

Ricorda: se stai vivendo una ricaduta in psicoterapia, non sei solo. Aprirsi con il proprio terapeuta e chiedere aiuto è il primo passo per superare questo ostacolo e riprendere il proprio percorso di crescita.